Kibakwe

Kibakwe è un popoloso villaggio nella provincia di Mpwapwa situato nell’altopiano savanico centrale della Tanzania, l’economia della regione è molto povera ed è basata principalmente su una pastorizia e agricoltura .
Un piccolo gruppo di suore della Congregazione della Misericordia di Verona da molti anni gestiscono la Missione portando avanti , pur con molte difficoltà, diverse attività come un asilo per i bambini più poveri e alcuni di essi persino abbandonati, un ostello per studentesse, un ambulatorio dispensario che cerca di rispondere ai bisogni sanitari della popolazione.
Da oltre quindici anni collaboriamo in questa realtà per migliorarne le condizioni di vita della popolazione; la costruzione di un magazzino per la conservazione delle granaglie con annesso un mulino elettrico, la ristrutturazione e riparazione di tetti ed edifici lesionati.
Tutta la Missione è in condizione di estremo bisogno, l’asilo in particolare era costituito da un’unica stanza ormai fatiscente e per certi versi malsana, servizi igienici molto precari e oltretutto insufficienti.
Con le forze di tutti i volontari e benefattori, la nostra principale attività è la realizzazione di un nuovo edificio , un vero e proprio asilo con una capienza di circa ottanta bambini dotato di due aule, mensa, ed un piccolo ufficio per le insegnanti, bagni e un piccolo dormitorio per bambini più poveri e soli.
I lavori iniziano nel settembre del 2009 e terminano nel settembre 2011, rimane per noi l’impegno annuale di un sostegno economico per i costi della mensa e delle insegnanti.

Un altro impegno è stato la realizzazione di un ospizio per gli anziani e poveri del villaggio, questo nasce da un idea del nostro amico e socio onorario del compianto Vittorio Badiali che visitò la missione nel gennaio 2009. Una volta alla settimana infatti si forma una coda di persone che vengono alla missione praticamente a chiedere un obolo. Abbiamo intenzione di ristrutturare un vecchio edificio già esistente e non più utilizzato trasformandolo in una mensa con annesso un piccolo dormitorio dove i più bisognosi, soprattutto anziani, possono trovare un pasto decente e all’occorrenza essere ospitati.